João Fábio Bertonha

Il fascismo in Brasile
Emigrazione, politica e cultura in un progetto imperiale (1922-1942)

Passato futuro
pp. 336 | 130 x 210 cm | € 28,00
ISBN 978-88-31365-69-7

Le mire imperiali del governo di Mussolini si spingono al di là dell’Atlantico, con politiche e propaganda rivolte alla corposa comunità italiana in Brasile. L’autore ne descrive, documenti alla mano, ricezione e limiti.

«Come posso dirlo di Noam Chomsky e Howard Zinn», scrisse Ellsberg nel 2004, «non c’è nessuno nella mia vita da cui abbia imparato di più che dal mio amico e mentore Douglas Dowd».

Daniel Ellsberg, la fonte dei Pentagono Papers, citato in occasione della scomparsa di Dowd, «The New York Times»

João Fábio Bertonha (1968) è professore di Storia presso l’Universidade Estadual de Maringá e ricercatore presso il CNPq, entrambi in Brasile. È inoltre specialista in politica di difesa e affari strategici internazionali presso la CHDS (National Defense University) degli Stati Uniti. Ha pubblicato innumerevoli articoli e decine di libri in Brasile e in vari paesi dell’America Latina e dell’Europa, tre dei quali in Italia: Fascismo, antifascismo e gli italiani all’estero. Bibliografia orientativa (1922-2015) (2015); La Legione Parini. Gli italiani all’estero e la guerra d’Etiopia (1935-1936) (2018) e L’antifascismo e l’emigrazione italiana in Brasile (1919-1945) (2021). (joaofabiobertonha.com)

Le ripercussioni del fascismo nel mondo e le sue relazioni con le collettività italiane in diversi continenti suscitano sempre più l’attenzione di storici di varia provenienza. Questo libro affronta il caso brasiliano, fornendo un’ampia panoramica delle misure attuate in Brasile nel periodo tra le due guerre dal governo guidato da Mussolini. Il volume si occupa in particolare delle collettività italiane di San Paolo e di Rio Grande do Sul, e analizza anche le ripercussioni di queste attività sulla politica brasiliana, ponendo l’accento sullo sviluppo dei mezzi di propaganda e sui rapporti con il fascismo brasiliano: l’integralismo. La ricerca esplora i legami stabiliti tra l’Italia e il Brasile in quel periodo, e introduce i lettori alla realtà dell’esperienza italiana in Brasile. Questa edizione comprende una postfazione che aggiorna il dibattito sul tema in termini bibliografici rispetto alla pubblicazione dell’edizione originale in portoghese e amplia la discussione a livello internazionale.