Le fatiche di un delegato

Le fatiche di un delegato

Salmagundi
pp. 96 | 12,5 x 20,5 cm | € 15,00
ISBN 978-88-31365-54-3

Un racconto sui giovani e il futuro dell’associazionismo, perché, dopo tutto, ancora si può ben sperare.

Mauro Maggiorani è storico, giornalista, autore di romanzi, soggetti teatrali e documentari. Insegna Integrazione politica ed economica dell’Unione europea all’università di Bologna e lavora in ambito archivistico al Ministero della cultura. Ha ricoperto per molti anni incarichi dirigenziali nell’Associazione nazionale partigiani d’Italia. Autore di saggi sul Novecento europeo e sulla sinistra italiana ha vinto, con il volume Un sogno chiamato Europa (2021), il premio di saggistica storica europea “Emilio Colombo”.

Ulisse Sartori, dirigente di una non meglio precisata Associazione, viene delegato a seguire una decina di assemblee preparatorie al congresso nazionale che si terrà di lì a qualche mese. L’impresa, cui si dedica malvolentieri, diviene poco per volta lo stimolo per riflettere su se stesso e, più in generale, sulla difficile impresa di traghettare valori e ideali da una generazione all’altra. Con un finale decisamente a sorpresa.

“Il racconto è un’analisi precisa e necessaria, scritta con tatto ed eleganza stilistica; potrebbe benissimo essere un intervento per il rinnovamento delle idee, degli obiettivi e delle proposte per il futuro di molte Associazioni del nostro Paese. Di certo più piacevole di una relazione”. Loriano Macchiavelli

“Il personaggio del delegato Ulisse Sartori creato da Mauro Maggiorani racconta, in maniera commovente, lo sforzo caparbio di volontari che come lui, al di là dei rituali politici ufficiali – spesso di circostanza e dunque alla fine inefficaci – e al di là dei rituali interni, le usurate assemblee dell’ANPI in preparazione del congresso nazionale, tentano di tenere vivo uno slancio etico da cui dipende l’identità culturale di un popolo e il futuro della sua democrazia”. Gianni Cascone