Il libro digitale
La parola agli editori

a cura di Maria Villano con presentazione di Paola Italia e Francesca Tomasi

Salmagundi
pp. 120 | 12,5 x 20,5 cm | € 14,00
ISBN 978-88-31365-08-6

Il lavoro dell’editore nell’editoria digitale. Un dibattito su quali scelte, quali strumenti e quali lettori.

«Il web è stato creato per consentire l’accesso all’“universo dei documenti”. Da allora [1990] il web è diventato molte cose diverse [una televisione, uno strumento di contatto sociale] ma i documenti, le pubblicazioni digitali, ne costituiscono ancora il nucleo centrale».

World Wide Web Consortium

Paola Italia è professore associato di Letteratura italiana all’Università di Bologna. Si occupa dei problemi filologici e linguistici legati alla produzione editoriale dei testi. Attualmente è, con altri, responsabile della pubblicazione delle opere di Carlo Emilio Gadda nelle edizioni Adelphi.
Francesca Tomasi è professore associato di Informatica umanistica all’Università di Bologna. Fondatrice e co-direttore del Digital Humanities Advanced Research Center (DH.ARC) della stessa università. Nel 2017 ha fondato il corso di laurea internazionale magistrale Digital Humanities and Digital Knowledge (DHDK).
Maria Villano, assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, collabora con la cattedra di Editoria libraria e multimediale e con il Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica di Milano, ed è docente di redazione nel Master Professioni e prodotti dell’Editoria dell’Università di Pavia.

Come cambia il libro nella sua versione digitale? Qual è il ruolo dell’editore nel passaggio al digitale? E infine, come è cambiato il mondo dei lettori nell’era di Google?
Attraverso le voci di alcuni dei maggiori editori nazionali, da Zanichelli alle Edizioni di «Storia e Letteratura», da Mondadori Education al Mulino, a Clueb, questo volume offre un panorama del mondo dell’editoria digitale e dei cambiamenti introdotti dagli ebook e dalle piattaforme di lettura on line.
Per capire che cosa sta cambiando nell’editoria, come saranno i libri del futuro e i loro lettori.