Antonella Tramacere

Introduzione alle psicologie evoluzionistiche

Syllabus
pp. 176 | 13 x 21 cm | € 18,00
ISBN 978-88-31365-57-4

Un’appassionante sintesi delle teorie evolutive sull’origine della psicologia e del comportamento umani.

«Per la prima volta nell’evoluzione umana, la vita individuale è abbastanza lunga, e la trasformazione culturale abbastanza rapida, da fare della mente un attore costitutivo nella trasformazione globale della cultura umana.»
William Irwin Thompson

Antonella Tramacere è una filosofa della biologia, della psicologia e delle neuroscienze. Ha dedicato particolare attenzione alle teorie sul ruolo dei neuroni specchio e dell’epigenetica nello sviluppo e nell’evoluzione della mente umana e animale. All’Università di Bologna porta avanti un progetto di ricerca interdisciplinare riguardante il ruolo delle narrative, la mimica e le emozioni nella percezione di sé.

In cosa siamo diversi dagli altri animali? E come abbiamo evoluto capacità squisitamente umane come il linguaggio e la tecnica? In questa introduzione, si traccia la storia degli approcci evolutivi allo sviluppo del comportamento e della cognizione umana, concentrandosi sul ruolo delle categorie concettuali nelle controversie che hanno animato le psicologie evoluzionistiche dagli albori fino ad oggi.
Perché, secondo alcune interpretazioni, siamo animali ultrasociali mentre secondo altre siamo per lo più egoisti mascherati? E perché, per alcune, il linguaggio è il risultato dell’evoluzione culturale, mentre per altre abbiamo ereditato geni specifici per imparare a parlare?
Attraverso le scoperte della biologia molecolare, l’etologia e le neuroscienze, vengono discusse le ipotesi più accreditate, ma tutt’altro che conclusive, su come geni e cultura, biologia e apprendimento ci hanno resi quello che siamo nel corso di milioni di anni di storia.